Migliaia di manifestanti contro la riforma fiscale voluta dal governo di Bogotà. Una riforma fiscale intenzionata a raccogliere 6 miliardi di dollari, il 2% del Pil della Colombia. Il viceministro delle finanze Juan Alberto Londono ha dichiarato che il governo potrebbe abbassare la somma prevista da 4,8 a 5,4 miliardi di dollari.
L’intenzione del governo è di introdurre nuove tasse sia sulle persone che sulle imprese. Parallelamente si restringe la possibilità di molte esenzioni fiscali che saranno eliminate.
I lavoratori protestano perché rifiutano la politica economica del governo e perché ritengono iniqua la riforma che danneggerebbe ancor più la gente comune e non impatterebbe sul reddito dei super ricchi.