La minaccia viene servita a tavola. Tutti i giorni e a tutti i pasti. Anche a merenda. Ai nostri figli, infatti, diamo sempre meno frutta e verdura e sempre più spesso biscotti, snack confezionati, bibite gassate ed energizzanti e piatti pronti: alimenti ultraprocessati, pieni di zuccheri, che fanno male alla loro salute, ma che ormai sono diventati parte delle abitudini quotidiane dei bambini di gran parte del mondo, per una spesa di oltre 2mila miliardi di dollari.
Nel nostro Paese, oltre la metà dei bimbi mangia dolcetti più di tre volte alla settimana, mentre più di uno su 10 mangia snack salati – patatine, salatini ed altri prodotti simili. Un bambino su 4, invece, ogni giorno beve bibite zuccherate, gassate o energizzanti. Un quarto dei ragazzi non consuma frutta e verdura. più di 10 ragazzini su 100 non fanno colazione, mentre uno su 3 mangia cose inadeguate.
Sono alcuni dei dati che emergono dal Rapporto della fondazione Alegheia, dal titolo Cibo e bambini, che sottolinea come, in Italia, l’alimentazione sbagliata provochi sovrappeso su quasi 3 bambini su 10 e obesità su quasi 10 bambini su 100. Un’alimentazione sbagliata può provocare malattie cardiovascolari e altre patologie, che vanno invece prevenute, sin dalla prima infanzia, anche a tavola, con un’alimentazione più sana ed attenta.
