Madre: fonte di bellezza

«Ho letto questa frase di Gibran: “La bellezza non è nel viso, ma è nella luce del cuore”…». Carmela ‑ Lamezia Terme
Famiglia

«Ho letto questa frase di Gibran: “La bellezza non è nel viso, ma è nella luce del cuore”…».

Carmela ‑ Lamezia Terme

 

Sin dalla nascita il bambino avverte che il mondo attorno a sé è continuamente mediato da una figura principale che è la madre percepita come assoluto. Sono stati studiati i primi rapporti madre-bambino e si è dimostrato come la qualità di questi rapporti stia alla base della costruzione del “sé” del neonato. Un “sé” che imparerà a conoscere le emozioni proprie, ma anche quelle degli altri.

Quando il bambino è stanco, ha fame o freddo, piange disperato per richiamare le attenzioni della madre, la quale con il suo calore e le sue premure, riporta la calma e la serenità. In questa semplice esperienza il bambino percepisce la madre come colei che prende su di sé i suoi disagi, lo protegge dal male e lo conforta.

 

Quando poi il bambino sente i complimenti della madre, avverte le sue carezze, le sue coccole, si sente degno di essere nato, percependo la vita come bella e fonte di ogni bene.

Questa è sicuramente la prima esperienza d’amore del bambino che inizia a discriminare le emozioni di piacere/dispiacere, ove, generalmente, prevalgono quelle positive.

 

È grazie a questa prima esperienza amorosa che nel bambino sì può strutturare uno stato d’animo, cioè una capacità interiore, in grado di cogliere il buono e il bello. Quando poi, nel primo anno di vita il bambino interiorizza la madre, interiorizza anche questa capacità d’amare e di percepire le cose.

 

Allora la prima esperienza della bellezza parte da un’esperienza d’amore che lascerà nel bambino un vissuto, uno stato d’animo positivo che gli permetterà di “vedere” anche nelle cose e negli eventi lo stesso amore. Questa prima esperienza è sicuramente la base per ulteriori sviluppi sia in campo percettivo che cognitivo, che permetteranno successivamente lo sviluppo di tutte le altre capacità del bambino.

 

È straordinario constatare non solo l’importanza della madre, ma soprattutto dell’amore come base e fonte della bellezza.

 

acetiezio@iol.it

I più letti della settimana

Chiara D’Urbano nella APP di CN

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons