Anche se con dieci giorni di ritardo, mi sentivo spinta ad andare a festeggiare una mia amica per il suo compleanno. Tanto più che, dopo essersi trasferita da poco in un appartamento a piano terra, soffriva per la solitudine in cui si trovava suo malgrado. Come dono le ho portato una sveglietta con l’augurio che segnasse solo ore felici, quelle che dona Gesù quando ci ricordiamo di vivere l’amore reciproco. Lei mi ha abbracciata contentissima! (Dono quanto mai indovinato: infatti giorni dopo verrò a sapere che la sua vecchia sveglia ha smesso di funzionare!). Quando mi chiede dell’ultimo incontro con altre amiche, trovo commovente come ha inteso contribuirvi con la preghiera e l’offerta: ecco le monete preziose e nascoste che rendono speciale una comunità! Di colpo, ora, si ricorda che le è scaduto l’abbonamento a Città Nuova: «Sai – aggiunge –, è preziosa per me: quando la leggo, è come se qualcuno venisse a farmi compagnia». Le prometto che provvederò a riabbonarla. Al momento di salutarci ci guardiamo negli occhi e rimaniamo l’una nel cuore dell’altra.
C.A. – Italia