Istantanee del freddo a Milano

Mobilitazione per soccorrere senzatetto e clochard. Fontane gelate e il pavimento della galleria Vittorio Emanuele danneggiato dalle rigide temperature
Milano sotto la neve
Nelle città lombarde la morsa del freddo e del gelo è insistente, e le previsioni, come dappertutto non promettono tregua almeno per una settimana ancora. Comunità religiose, enti pubblici e privati si sono ulteriormente attivati sul fronte dell’aiuto ai clochard. E’ infatti , cresciuta di altri 45 posti letto la rete di soccorso e accoglienza che il comune ha organizzato per l’emergenza freddo. Attualmente, Palazzo Marino dà un posto caldo in cui dormire a 1.750 persone.

 

«Grazie a Sogemi e al suo presidente abbiamo esteso la rete all’Ortomercato — ha detto l’assessore alle Politiche sociali, Majorino — in quella che per anni è stata la discoteca della ‘ndrangheta, oggi restituita a una funzione sociale».


Non è mancato  l’appello del cardinale Angelo Scola che rivolgendosi alla città ha detto: «Dobbiamo aiutare i senzatetto che in giornate fredde e dure come queste vanno incontro alla morte». Domenica la chiesa celebrava la Giornata per la vita, e il cardinale nell’omelia ha ricordato la «fatica nel venire incontro ai nostri fratelli senza fissa dimora». Situazioni -ha detto-  che «ci provocano a ripensare il nostro stile di vita a partire dal coinvolgimento personale».

Stamane il leggero sole non attenua la temperatura rigida. Dentro e fuori i bastioni la città vive l’inizio settimana osservando questa nuova e inedita situazione: sono immagini curiose di fontane ghiacciate, come lo è tutta l’acqua dell’idroscalo. O i piccioni in Piazza Duomo, che quasi si fanno investire dai pedoni talmente sembrano bloccati nel prendere il volo per scansarsi. Per l’emergenza gelo il Comune stacca a “valanga” multe ai privati che non hanno spalato ancora la neve davanti alla loro abitazione. Un gruppo di ragazzi sfreccia sugli snowboard come niente fosse, confondendo la strada con una pista.

In Centrale continua il disagio dei pendolari, che si muovono frettolosi per capire se il loro treno è, o sarà soppresso nelle prossime ore. Altri invece preoccupati guardano i danni del gelo alla pavimentazione a mosaico, appena rifatta, nella Galleria Vittorio Emanuele. Immagini dal grande freddo milanese

 

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