Sfoglia la rivista

Persona e famiglia > Famiglia

Indicibile, invisibile, inudibile

di Giovanni Casoli

- Fonte: Nuova Umanità

Il grande pittore Paul Klee ha scritto che compito dell’Arte non è rappresentare il visibile, ma rendere visibile l’invisibile. Poiché l’Arte – poesia, musica, pittura ecc. – è un occhio privilegiato sulla realtà, ne deduciamo che, contrariamente a pregiudizi e luoghi comuni ideologici, le cose visibili dicibili, udibili sono solo superficie, o meglio, icona, soglia, che introduce all’invisibile, indicibile, inudibile. L’origine delle cose, il loro fondamento, non è, dunque, una cosa.

Riproduzione riservata ©

Ricevi le ultime notizie su WhatsApp. Scrivi al 342 6466876