In libreria

Un'antologia degli scritti di Tagore e le storie di due vicende complesse dello scorso secolo: l'invasione della Cecoslovacchia e il bombardamento di Cassino
Libri alla fiera di Francoforte

Testimonianze
Dagmar Šimková, “Io, n° 1211”, Paoline, euro 17,00 – L’Autrice di questa sconvolgente testimonianza di prigionia venne arrestata nel 1952 con l’accusa di tradimento e spionaggio ai danni del regime e condannata a quindici anni di reclusione nelle disumane carceri comuniste cecoslovacche. Liberata nel 1966, in seguito riuscì a fuggire con la madre e a raggiungere la sorella a Perth (Australia). Collaboratrice di Amnesty International, lavorò come assistente sociale e psicoterapeuta nelle carceri.

Antologie
Rabindranath Tagore, “E poi?”, Nuova Editrice Berti, euro 10,00 – Ordinati cronologicamente, questi scritti del grande poeta di ispirazione mistica, drammaturgo, romanziere, pittore e musicista bengalese, premio Nobel per la letteratura 1913, mostrano l’evoluzione del pensiero di Tagore con l’evolversi della situazione indiana e mondiale e con gli sviluppi dell’istituzione educativa da lui fondata a 100 chilometri da Calcutta, nonché l’assimilazione di esperienze di viaggio in Europa, America e Giappone che hanno segnato in lui profonde impressioni.

Storia
Nando Tasciotti, “Montecassino 1944. Errori, menzogne e provocazioni”, Castelvecchi, euro 19,50 – Storia e retroscena diplomatici – prima, durante e dopo il bombardamento della celebre Abbazia – di uno degli episodi più controversi della Seconda guerra mondiale. Un libro-inchiesta ricco di testimonianze dirette di monaci e rifugiati sopravvissuti e di documenti inediti del National Archives di Londra, del Churchill Archives Centre di Cambridge e della Santa Sede.

Teologia
Paolo Ricca, “L’Ultima Cena, anzi la Prima”, Claudiana, euro 18,50 – Atto massimamente inclusivo – coinvolse Giuda, che avrebbe tradito Gesù, Pietro, che l’avrebbe rinnegato tre volte, e gli altri discepoli, che l’avrebbero lasciato solo – nondimeno la Cena del Signore divide i cristiani, in particolare cattolici e protestanti, i quali, a loro volta, ne conservano concezioni differenti, in un’assenza di comunione eucaristica contraria alla volontà di Gesù. L’originale percorso di riflessione del teologo valdese Paolo Ricca è accompagnato da un’ampia antologia di testi attraverso cui comprendere i cambiamenti dell’interpretazione e della pratica della Cena lungo i secoli.

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