Strappato bruscamente dal sonno, il signor Emidio brontolò qualcosa di incomprensibile, poi si girò su un fianco, diede uno sguardo alla sveglia posta sul comodino e, sbadigliando, annunciò: «Le sei e venti». «Le sei …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login