Il prete di celluloide

Dario Edoardo Viganò - Cittadella  
Il prete di celluloide

Ben venga un libro che parla del cinema sui preti. Le opere anche prestigiose non mancano: Monsieur Verdoux (1947) di Chaplin, Diario di un curato di campagna (1951) di Bresson, L’esorcista (1973) di Friedkin, Mission (1986) di Joffé, Alla luce del sole di Faenza (2004). Senza tralasciare figure tratteggiate impietosamente (Il codice da Vinci), ridicolizzate o mitizzate.

 

L’autore esplora con penna veloce queste ed altre visuali, scoprendone nuovi risvolti durante nove interviste ad altrettanti registi che di preti hanno parlato: Avati, Basso, Calopresti, Bellocchio, D’Alatri, Faenza, Patierno, Costanzo e Verdone.

 

Taglio agile, domande piccanti e risposte sincere fanno del libro una guida necessaria per esplorare, nell’universo variegato del cinema, l’altrettanto variegata figura del prete di ieri e di oggi.

I più letti della settimana

Chiara D’Urbano nella APP di CN

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons