I primi tempi

Una missiva di Chiara Lubich tratta da "Lettere dei primi tempi", il nuovo libro di Città nuova editrice in uscita a fine febbraio.
Chiara Lubich

Una lettera di Chiara (fine del 1943 – inizi 1944) indirizzata alle giovani del Terz’Ordine francescano di Trento.

 

Dio c’è! Vivi per Lui!

 

Ave Maria!

Sorelline mie carissime

 

Vorrei essere accanto a ciascuna di voi e parlarvi col cuore in mano e colla delicatezza di Dio;

dirvi con parole che feriscono il fondo dell’anima ciò che passa nel mio cuore:

Sorella, anima bella, anche in te l’Altissimo ha segnato un disegno d’amore.

Anche tu puoi vivere per qualcosa di grande nella vita.

Credi: Dio è in Te!

La tua anima in grazia è centro dello Spirito Santo: il Dio che santifica.

Rientra in te: cerca Dio, il tuo Dio, quello che vive in te!

Oh, se tu conoscessi chi porti in te!

Oh, se tu tutto lasciassi per Lui!

Oh, se questa breve esistenza, che scappa e tramonta di un passo ogni giorno, tu la rivolgessi a Dio!

Oh, se Dio fosse Re in te ed ogni potenza dell’anima tua e del tuo corpo fossero ancelle di questo Re, al Suo divino servizio!

Oh, se tu Lo amassi con tutto il tuo cuore, con tutta la mente, con tutte le tue forze!

Allora… t’innamoreresti di Dio  e passeresti pel mondo annunziando la buona Nuova!

Dio c’è! Vivi per Lui!

Dio ti giudicherà! Vivi per Lui!

Dio sarà tutto per te fra pochi anni, appena passata questa breve vita!

Gettati in Lui!

AmateLo.

Ascoltate quello che vuole in ogni attimo della vostra vita da voi!

Fatelo con tutto lo slancio del vostro cuore, consumando a questo divino servizio tutte le vostre forze.

Innamoratevi di Dio!

Tante cose belle vi sono sulla terra!

Più bello è Dio!

Che la vostra giovinezza non scappi e fra i singhiozzi d’una vita fallita, non vi tocchi dire:

Tardi t’ho amato!

Tardi t’ho amato, oh bellezza sempre antica e sempre nuova!

No! Ancora bolle il sangue fremente di vita in me e in voi!

Ancora palpita il cuore e può amare!

Ancora può dar prova di amare superando tutte le difficoltà!

No!

Ora ti amo, mio Dio!

Mio tutto!

Ora, comanda e faccio! La Tua volontà è la mia!

Voglio ciò che tu vuoi!

Innamorasi di Dio sulla Terra significa innamorarsi della sua volontà!

Finché l’anima nostra vissuta a questo divino servizio, Lo vedrà e Lo avrà con sé per sempre!

Sorella Chiara

 

(Chiara Lubich, Lettere dei primi tempi. Alle origini di una nuova spiritualità (1943 – 1949)

a cura di Florence Gillet e Giovanni D’Alessandro, Città Nuova Editrice 2010)

I più letti della settimana

Tonino Bello, la guerra e noi

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons