Con il 3D Leonardo ha nuova vita

Milano dedica al grande genio una mostra davvero imperdibile. Foto, riproduzioni, video, animazioni, schermi touch e real 3D per carpire i segreti delle sue invenzioni. Un viaggio eccezionale, formativo e ludico, adatto ai curiosi di tutte le età
Leonardo 3. Il mondo di Leonardo. Milano

Si chiama Leonardo3. Il Mondo di Leonardo e resta aperta al pubblico fino alle 23:00, ogni sera. Si trova a Milano, con ingresso in Galleria Vittorio Emanuele II. Prorogata, sarà visitabile fino a febbraio 2014. Adatta veramente a tutte le età. Un viaggio eccezionale nella mente di un genio impareggiabile. Un uomo che ha cambiato la storia di tutte le arti. Imperdibile, soprattutto se avete dei bambini.

A metà tra l’educativo e il ludico, tra il formativo e la vera esperienza delle potenzialità multimediali. Tutta organizzata in relazione al visitatore, alle sue capacità, alle sue conoscenze e alle sue curiosità. C’è da perdersi, tra l’altro divertendosi non poco, negli itinerari realizzabili potenzialmente infiniti. Il tutto tentando di inseguire i percorsi mentali leonardeschi. Si può così giocare, ruotare, montare e ricostruire ben duecento macchine di Leonardo. Ma non solo.

Tramite gli schermi touch, in real 3D, ma anche tramite bellissime riproduzioni in legno, il Manoscritto B, il Codice del volo e il Codice atlantico non hanno più segreti. O quasi. Diventano oggetti comprensibili e utilizzabili anche da "comuni mortali”. Non solo tradizionali foto e spiegazioni, ma anche video e animazioni, fanno prendere vita a migliaia di pagine, appunti, bozze, schizzi e disegni di Leonardo.

Dall’acqua, con sottomarini, ponti, barche e vascelli, all’aria, con alianti e viti aeree, passando per la macchina del tempo, fino a giungere ai suoi studi di etologia, botanica, statica e edilizia. E poi ancora: trivelle e gru di tutti i tipi, da far invidia alla meccanica più moderna. Sottomarini e bombarde multiple per guerreggiare in mare. E poi, evidentemente, non si dimenticano le altre arti: dalla musica, con viole e clavicembali, al teatro, con leoni meccanici e macchine a specchi per effetti speciali, fino ad arrivare alle sue più famosissime pitture, quali il Cenacolo, l’Autoritratto e la Monna Lisa.

Il digitale, la potenza del 3D e degli schermi permettono così non solo sperimentare cosa rappresentano, ancora oggi, le incredibili creazioni leonardesche, ma nel caso delle pitture consentono anche di studiare, perfezionare, completare e vedere particolari impossibili da notare ad occhio nudo. In questo modo l’esperienza che si fa di Leonardo è veramente nuova e diversa da qualsiasi libro di testo finora pubblicato.

La chicca: all’inizio del percorso c'è la possibilità di giocare ad essere Leonardo. Tre i ruoli proposti. Necessario recuperare attrezzi, idee, colori e molto altro. Per bambini fino a 90+

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