Captain America – Il Primo Vendicatore

Nato nel 1941 in piena propaganda bellica, è il supereroe che ha sempre incarnato nel modo più puro gli ideali del sogno americano.
Captain America

Nato nel 1941 in piena propaganda bellica, quando gli Stati Uniti ancora non erano entrati nel secondo conflitto mondiale, Captain America è il supereroe che ha sempre incarnato nel modo più puro gli ideali del sogno americano. Il suo assurgere a simbolo di libertà e coraggio contro ogni forma di male e ingiustizia lo ha probabilmente aiutato a superare indenne gli scogli del tempo e a vivere una seconda giovinezza che, dagli anni Sessanta, dura tutt’oggi, nonostante l’evidente pacchianeria del costume e l’ingombrante retorica del nome.

Un mito che ora viene celebrato anche sul grande schermo con un’interessante operazione filologica nella quale viene riproposto il

Captain America prima maniera, convinto e generoso soldato alle prese con i nazisti e con quello che diventerà il suo arcinemico, il Teschio Rosso.

 

Abituati a vedere eroi in calzamaglia problematici e ambigui, la figura solare di Steve Rogers appare decisamente controtendenza, segno che il bisogno di restare ancorati coerentemente a certi ideali è sempre vivo, nonostante (o forse proprio per questo) quegli stessi ideali si siano con il tempo significativamente incrinati. E il film, godibilissimo nelle sue atmosfere retrò, si fa apprezzare anche per l’ironia dei dialoghi, le infinite citazioni dei classici del cinema di guerra e la misura che riesce a mantenere evitando le sin troppo facili trappole della retorica. L’origine fumettistica traspare in tutta la sua semplicità nella seconda parte, decisamente più prevedibile della prima. Da segnalare l’intelligenza degli effetti speciali, finalmente al servizio della storia e non viceversa.

 

Regia di Joe Johnston; con Chris Evans, Hayley Atwell, Tommy Lee Jones, Hugo Weaving, Sebastian Stan, Dominic Cooper.

 

 VALUTAZIONE DELLA COMMISSIONE NAZIONALE FILM: consigliabile, semplice.

 

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons