Berlusconi e Luigi Sturzo

Riflessioni post convegno di Catania

Qualche mese fa ho partecipato al convegno internazionale su don Sturzo, svoltosi a Catania a cura del Movimento Rinnovamento nello Spirito. E’ stato un godimento dell’anima e un conforto morale costatare la statura spirituale di questo profeta della politica, fondatore del Partito Popolare Italiano.

 

Ieri ho ascoltato le parole pronunciate dall’onorevole Berlusconi al congresso del Partito Popolare Europeo e mi sono detto: "chissà come deve agitarsi indignato don Sturzo nella tomba", lui che auspicava Italiani "liberi e forti" e che ha dato tutto per il bene comune, senza alcuna ricerca di interesse personale, ma anzi pagando di persona con anni di persecuzione e di esilio.

 

L’on. Berlusconi, con queste sue dichiarazioni e relative conclusioni da osteria, sta diventando sempre più pericoloso per il suo partito e per il suo paese. Non sarebbe un atto d’amore sociale cercare di fare di tutto, eticamente possibile, per fermarlo e cercare di neutralizzare il danno prodotto in anni di ricerca di successo personale?


prof. Franco Leonora

I più letti della settimana

Tonino Bello, la guerra e noi

Mediterraneo di fraternità

Il voto cattolico interessa

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons