Aspettando l’uomo giusto

Extra omnes. La solitudine dei cardinali di fronte alla scelta del nuovo papa. Che sarà “evangelico”
Cappella Sistina Vaticano

Oggi i cardinali siederanno l’uno accanto all’altro sotto gli affreschi della Cappella Sistina. Ognuno si accomoderà sulla sedia con un seppur minimo dubbio sul proprio futuro, il dubbio cioè di essere scelto come pontefice romano. Sì, i seimila giornalisti accreditati dal Vaticano paiono aver ristretto la rosa dei papabili a una scarsa dozzina, ma tutti i 115 elettori che siedono al conclave hanno la possibilità di veder uscire il proprio nome dall’urna in testa alle preferenze.

Immaginiamo per qualche istante di entrare nel loro foro interiore. C’è chi potrebbe trovarsi a scacciare il pensiero come una tentazione, chi a coltivarlo con una certa soddisfazione. Ma ci piace pensare e sperare che i presuli con le loro suggestive decorazioni rosse si chiudano invece solo in preghiera, cioè a colloquio con colui che rappresentano e che potrebbero rappresentare in modo tutto particolare. Forse qualcuno di loro avrà anche l’occasione di compiere qualche piccolo gesto d’amore nei confronti d’un vicino; che ne so, aggiustare la mozzetta, raccogliere una penna caduta, semplicemente confortare con un piccolo gesto della mano o uno sguardo intenso.

Ecco, il solo augurio che ci facciamo, dopo tante turbolenze mediatiche spesso gratuite, dopo lo Ior e Vatileaks, dopo gli scandali degli abusi sessuali su minori, dopo le denunce di Benedetto XVI contro carrierismi e arrivismi… Dopo tutto ciò speriamo che dalle urne esca il nome del “migliore” di tutti loro, del più adatto per l’oggi della Chiesa, un uomo di preghiera e di carità. Un uomo di Dio, un uomo del Vangelo che sappia condurre la Chiesa su una via di collegialità, sobrietà e trasparenza, nella profondità della fede in Gesù, con la speranza dello Spirito sempre viva e ricco solo della santità che viene dalla carità. Tutte qualità sommamente evangeliche.

I più letti della settimana

Tonino Bello, la guerra e noi

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons