Chi aveva visto Song ’e Napule, nel 2013, poteva immaginare che anche con Ammore e malavita, presentato in concorso all’ultimo Festival del cinema di Venezia (con applausi e positivi riscontri della critica), si sarebbe divertito …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login