Ambrogini d’oro, Tettamanzi tra i premiati

Il sindaco Pisapia consegna oggi la massima onoreficenza a 59 cittadini illustri. Tra di loro, l'ex arcivescovo
Dinonigi Tettamanzi

Toccherà per la prima volta al sindaco Pisapia, nella solennità di Sant’Ambrogio il 7 dicembre, la consegna delle benemerenze della città di Milano intitolate al patrono: i celebri Ambrogini. Ed è la prima volta anche per i premiati: fra i nomi di spicco quello del cardinale Dionigi Tettamanzi, l’ex partigiana e fondatrice de Il Manifesto Rossana Rossanda, il cantautore Eugenio Finardi e la Premiata Forneria Marconi, che riceverà l’attestato di Civica Benemerenza. 59 premiati in tutto, con i requisiti di sempre: che siano milanesi di nascita oppure meneghini adottivi, ed abbiano una relazione produttiva e stabile con la città che li omaggia. Oltre agli Ambrogini verranno attribuite due Medaglie d’Oro alla memoria, una Gran Medaglia e 28 Medaglie d’Oro.

 

Dopo molte polemiche per il niet della Lega Nord, Dionigi Tettamanzi, ex arcivescovo della diocesi milanese, ottiene la massima onorificenza per l’impegno sociale e civile profuso in nove anni da capo della Chiesa meneghina. Si farà memoria anche del cardiologo Vincenzo Capacchione, morto lo scorso giugno, e Marco Colombaioni, annegato a soli 28 anni l’estate scorsa a Marina di Ravenna dopo essersi gettato in mare per salvare alcuni ragazzi kenioti che rischiavano di annegare. Per quanto riguarda gli attestati di Civica Benemerenza, tra gli altri, l’Aip -Associazione italiana Parkinsoniani, il cinema Mexico e la Comunità di Sant’Egidio di Milano, il liceo Giovanni Berchet, l’Osservatorio dei diritti del bambino e il personale dell’ospedale San Raffaele.

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