Abi-Tanti, la moltitudine migrante

Nell'ambito del Milano Green festival, piazza Duomo ha ospitato un'installazione interattiva ed ecologica curata dal Castello di Rivoli Museo d’arte contemporanea
Abi-Tanti moltitudine migrande a milano

C’è stato il Green festival a Milano e per l’occasione hanno sostato in piazza Duomo oltre 6 mila “Abi-tanti”, una “moltitudine migrante”. Ecologici, gioiosi, colorati, allegri, vivaci: ma realizzati in materiale di riciclo.

 

Si tratta di figure, che all’apparenza sembrano tutte uguali, invece ognuna è leggermente diversa dall’altra, e che insieme danno vita ad una installazione e ad un gioco collettivo proposto dal Castello di Rivoli Museo d’arte contemporanea. Gli “Abi-tanti”, che stanno compiendo una turnée che li porterà da una città all’altra della Penisola, si sono fermati in piazza Duomo nei giorni scorsi. E il colpo d’occhio è stato straordinario, perché questa piazza che solitamente è occupata da manifestazioni e popolata di turisti, è stata per una volta silenziosa, ma ugualmente bella.

 

Si può immaginare la reazione dei bimbi davanti alla particolare crazione: subito hanno trasformato l’evento in un grande gioco collettivo per imparare a trasformare e a valorizzare, divertendosi, tanti materiali differenti in un contesto di grande armonia e suggestione. Era davvero un bel vedere, perché abbandonati i triciclo e le bambole si sono letteralmente buttati su questi pezzi, realizzando, in tempo record, nuove figure che poi venivano posati sulla piazza dalle loro stesse mani creatrici.

Ma anche tanti adulti hanno gratuitamente partecipato alla realizzazione delle nuove figure, utilizzando i loghi dei consorzi di filiera che riciclano acciaio, alluminio, carta e cartone, legno, plastica e vetro.

 

Il pacifico esercito è una creazione a metà strada fra l’installazione artistica, ideata dal dipartimento di educazione del Museo di arte contemporanea del Castello di Rivoli, Torino, e il gioco collettivo. Lo scopo è favorire le relazioni fra le persone, ma anche la riflessione sui temi etici, politici e culturali nella sfera pubblica.

 

L’iniziativa è arrivata in città grazie al Milano Green Festival, che durante l’arco dell’intero anno promuove attività ogni volta diverse, tutte con lo scopo di migliorare la qualità e l’estetica della vita cittadina, nonché di ampliare la sensibilità ai valori ambientali e sociali.

L’impatto dell’iniziativa è stato particolarmente positivo. L’evento è stato realizzato col patrocinio del Comune di Milano, del Conai e di tutti i Consorzi di filiera di recupero degli imballaggi e quindi: il Consorzio nazionale acciaio, il Cial per l’alluminio, il Comieco per carta e cartone, il Corepla per la plastica, il Coreve per il vetro e Rilegno. L’iniziativa ha anche il sostegno della Camera di commercio di Milano.

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