A Bruxelles tra musica classica e opere d’arte

Biglietti più alti, ma precisione, decoro degli ambienti  e cortesia assicurate nella metro belga
metro bruxelles

Effettivamente, un po' di musica classica aiuta a sopportare la rabbia di dover aspettare – dopo aver consultato gli orari di passaggio dei treni, affissi alle pareti – addirittura dieci, dico dieci minuti. Sì, perché nella metro di Bruxelles gli orari sono esposti, e, udite udite, vengono addirittura rispettati. 

Certo, sulle quattro linee in questione le corse sono più diradate di quelle romane – in media una ogni cinque minuti –, ma accidenti, salvo strane congiunzioni astrali, ci puoi giurare che il treno passa. Per rendere più piacevole l'attesa, non solo gli altoparlanti diffondono dolci melodie, ma lungo le banchine capita di trovare uno spazio delimitato da una linea arancione e contraddistinto da una nota musicale: musicisti e artisti di strada vengono invitati ad occuparlo, per allietare turisti e pendolari.

E siccome anche l'occhio vuole la sua parte, in quasi tutte le stazioni sono poste delle opere d'arte moderna – perlopiù sculture e affreschi – che danno una “personalità” a ciascuna fermata. A onor del vero, i prezzi non sono molto competitivi: la corsa singola è un salasso di 1 euro e 80. Però, ai tempi in cui ancora non c'erano i tornelli – ora sono stati installati quasi ovunque –, e vedendo salire due controllori avevo profetizzato il risanamento del debito pubblico belga, sono rimasta delusa: praticamente tutti hanno esibito l'abbonamento, o il biglietto regolarmente timbrato. Hai capito i belgi.

Per carità, in sei mesi di permanenza qualche parola di troppo di fronte ai disservizi che pur capitavano m'è scappata: ma almeno lì, oltre ad avere il buon gusto di scusarsi dagli altoparlanti – inevitabile il parallelo con il famigerato «ci scusiamo per il disagio» trenitaliano… – avevano anche quello di risolverli in tempi ragionevoli. Città più piccola e quindi più facilmente gestibile? Forse; ma quantomeno la buona educazione e il decoro non dipendono dalle dimensioni del centro urbano.

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