Sfoglia la rivista

Città Nuova - Settembre 2024

Costruire insieme lo spazio per tutti

Il numero di settembre 2024 di Città Nuova indaga i poteri che plasmano le città e propone un nuovo approccio alla rigenerazione urbana come cura del bene comune. Con approfondimenti su giustizia sociale, accoglienza, giovani e relazioni, offre un affresco plurale e profondo della nostra realtà.

Il numero di Città Nuova di settembre 2024 è dedicato a un viaggio denso di riflessioni sulla trasformazione urbana, l’ingiustizia abitativa e la necessità di una rigenerazione responsabile delle nostre città. «L’Inchiesta» si apre con l’analisi di Carlo Cefaloni, che scandaglia i meccanismi del potere nella costruzione degli spazi urbani e le conseguenze sociali delle disuguaglianze. Tra periferie degradate, cementificazioni speculative e memorie storiche cancellate, emerge il bisogno di una visione della città come bene comune. Alla sua voce si unisce Elena Granata, che riflette sulla rigenerazione urbana come scelta etica e politica, smascherando le operazioni che dietro la parola “riqualificazione” celano invece interessi economici privati. Tra i casi emblematici, Roma diventa il paradigma di un’Italia divisa per reddito e qualità della vita, con testimonianze come quella del Pratone di Torre Spaccata, la cui difesa si intreccia alla lotta contro una cementificazione che riduce le possibilità di benessere e vivibilità urbana. L’inchiesta sottolinea come siano proprio le realtà periferiche, spesso ignorate, a generare energie nuove e modelli alternativi capaci di curare il bene comune.

Nell’editoriale Accendere l’immaginazione dal titolo “Due”, il direttore Giulio Meazzini invita a riscoprire il coraggio dell’incontro e il valore della comunità, come chiave per contrastare il cinismo individualista e ritrovare il desiderio di cambiare il mondo.

L’esperienza intensa raccontata da Aurora Nicosia nella sezione «L’Intervista» raccoglie la testimonianza di Anna Staropoli, sociologa siciliana impegnata nel cuore delle periferie. La sua storia è un appello a promuovere una leadership diffusa e una cittadinanza creativa che sappia generare processi di liberazione, giustizia di genere e inclusione reale a partire dai contesti più fragili. La sezione «Storie» propone l’intenso racconto Incubo di Candela Copparoni, in cui Abou Talha narra il suo doloroso viaggio dal Niger a Rimini, passando per l’inferno libico e la traversata nel Mediterraneo. Una testimonianza cruda e necessaria sulla condizione migrante e sulle possibilità di rinascita, grazie anche ai percorsi di accoglienza e integrazione.

In «Persona, famiglia e benessere», Maria Lubrano Scotto affronta con profondità il tema della solitudine femminile dietro molte scelte di aborto. La riflessione invita a superare polarizzazioni ideologiche per costruire vere reti sociali di sostegno alla maternità. Una lettura empatica che sposta l’attenzione dal giudizio alla cura.

«Italia» raccoglie un focus articolato sull’economia civile. Carlo Cefaloni propone un’analisi critica del paradigma capitalista e valorizza il contributo di esperienze come il Festival nazionale dell’Economia civile. Accanto, Antonio Maria Mira racconta la storia del recupero del parco della Caffarella, simbolo di cittadinanza attiva e di rigenerazione partecipata. Nella sezione «Mondo», Flavia Cecchini presenta il progetto Giovani ambasciatori di pace promosso da Living Peace International. Dal Burundi al Libano, emergono volti di giovani che costruiscono ponti di dialogo e azioni concrete per la sostenibilità e la riconciliazione. Un segno di speranza in uno scenario globale complesso.

Infine, nella sezione «Radar», Valentina Gaudiano riflette sull’importanza delle relazioni, partendo dall’attualità e riscoprendo l’intimità relazionale come antidoto alla frammentazione sociale. Un invito ad ascoltare e connettersi con autenticità.

Città Nuova è una rivista che interroga, ispira e accompagna, con un approccio profondo e plurale. Un invito alla lettura per chi desidera comprendere e agire nella realtà di oggi. Buona lettura!

In questo numero


Di seguito il sommario completo del numero, suddiviso per sezioni. Alcuni articoli presenti sono consultabili direttamente online: i titoli cliccabili portano al testo integrale. La lettura dei pezzi contrassegnati con CN è riservata agli abbonati.

IMMAGINAZIONE
  • Due – Giulio Meazzini
LA FOTO
  • Moda e danza – Giuseppe Distefano
POSTA
  • Dialogo con i lettori – Redazione
L’INCHIESTA
  • Chi comanda in città? – Carlo Cefaloni
  • Storie dalla Capitale per capire il mondo – Carlo Cefaloni
  • Rigenerazione urbana: maneggiare con cura – Elena Granata
L’INTERVISTA
INFOSFERA
  • Spegnere i microfoni – Michele Zanzucchi
STORIE
PING PONG
  • Vittorio Sedini – Vittorio Sedini
PERSONA, FAMIGLIA
  • La solitudine delle donne e l’aborto – Maria Lubrano Scotto
  • Desiderio di intimità e paura – Angela Mammana
  • Consultorio – Daniela Notarfonso
  • Educazione – Luigi Laguaragnella
  • Salute – Miriam Iovino
AMBIENTE
  • Una nuova sintesi – Miriana Dante
ITALIA
FARE RETE
MONDO
  • Giovani ambasciatori di pace – Flavia Cecchini
  • Scenari mondiali – Roberto Catalano
  • Asia, Europa, America Latina, Medio Oriente – Bignone, Rubio, Malini, Cantamessa
IN PROFONDITÀ
  • Parola di vita – Ottobre – Letizia Magri
  • Dammi la tua luce e il tuo calore – Fabio Ciardi
  • Quale Dio? – Tommaso Bertolasi
  • Prospettive – Marta Rodriguez
  • L’unità è il destino del cosmo – Jesús Morán
RADAR
  • Relazioni – Valentina Gaudiano
  • La relazione nei processi democratici – Daniela Ropelato
  • Terra e cielo – Michele Genisio
  • Educare è passione e cura – Sara Fornaro
  • Il piacere di leggere – Gianni Abba
  • Danzare in scena e nella vita – Giuseppe Distefano
  • Musica – Franz Coriasco
  • Puccini, «vissi d’arte e d’amore» – Mario Dal Bello
  • Genfest, mare e mondo unito – Salvatore D’Elia
A RINASCERE S’IMPARA
  • Piccoli e fragili – Luigino Bruni
PENULTIMA FERMATA
  • Scatti simili – Elena Granata

Riproduzione riservata ©

Condividi

Ricevi le ultime notizie su WhatsApp. Scrivi al 342 6466876