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Italia > Noi due

Come migliorare una relazione sentimentale

di Benedetta Ionata

- Fonte: Città Nuova

La ricerca di una persona con cui condividere la vita è un istinto innato, ma per una relazione sana e duratura dobbiamo aprirci a positività e dialogo

Coppia
(Foto: Pixabay)

Le relazioni sentimentali sono certamente l’espressione di una delle emozioni più profonde conosciute dagli esseri umani: l’amore. Siamo predisposti dalla nascita a ricercare la vicinanza della persona che si prende cura di noi e questa è una caratteristica che manteniamo per tutta la vita. Così le relazioni sentimentali diventano uno degli aspetti più significativi della vita e sono una fonte di profondo appagamento.

Tuttavia, se da una parte il bisogno di connessione umana sembra essere innato, dall’altra la capacità di formare relazioni sane e amorevoli viene influenzata dall’apprendimento. Le relazioni sentimentali infatti richiedono impegno e cura, per questo motivo avere una mentalità positiva e sana può fare molto per mantenere una connessione forte e appagante con il tuo partner.

Tuttavia se analizziamo oggi le relazioni, appare evidente che sono spesso caratterizzate da una durata sempre più breve, senza la volontà, da parte dei partner, di chiarire e comunicare. Questa tendenza porta inevitabilmente ad aumentare la possibilità di trovare nuovi compagni.

Diventare consapevoli di alcuni passaggi, potrà insegnarci a proteggere, curare e migliorare le nostre relazioni.

In questo contesto, sicuramente pensieri negativi (quelle esagerazioni fastidiose e distorte di ciò che non ti piace del tuo partner) hanno un impatto importante sulle relazioni. Questi pensieri influenzano le nostre emozioni, comportamenti e azioni e, se lasciamo costantemente che non vengano controllati, possono portare a comportamenti problematici che possono danneggiare le nostre relazioni.

Ad esempio, avere pensieri come “Il mio partner non si preoccupa mai di me” o “Il mio partner cerca sempre di correggermi” può portare a risentimento e rabbia nei suoi confronti, e queste emozioni negative possono poi manifestarsi in comportamenti come scagliarsi con commenti meschini, ritirarsi o mettersi sulla difensiva, che possono danneggiare ulteriormente la relazione.

Quindi le relazioni spesso vengono distrutte e disturbate da pensieri e comportamenti negativi, ma esserne consapevoli e sfidarli è un modo importante per portare a una maggiore intimità e connessione i partner.

Dunque se hai pensieri negativi, prova a riformularli in pensieri più costruttivi. Ad esempio, invece di “Il mio partner non si preoccupa mai di me”, prova con “Il mio partner potrebbe essere impegnato in questo momento, ma so che mi ama“. Allo stesso tempo è anche importante comunicare con il tuo partner e affrontare eventuali problemi o preoccupazioni in modo costruttivo e rispettoso.

Detto questo, non sei in una relazione per essere trattato male, ignorato o abbandonato. Una relazione non comporta l’essere maltrattati o denigrati, o l’essere costretti a sopportare comportamenti problematici e immaturi. Se questo si verifica nella tua relazione, il tuo partner deve apportare cambiamenti importanti, e potrebbe anche essere necessaria una consulenza individuale e di coppia.

Se poi il tuo partner non collabora con la consulenza, bisogna affrontare il fatto che probabilmente non cambierà mai, e quindi decidere di provare a vivere con lui il meglio che puoi, o passare a una nuova relazione, si spera più soddisfacente. Sono dell’idea che è bene fare di tutto per cercare di salvare le relazioni, ma di fronte a ripetute ferite e insensibilità, potrebbe essere meglio andare avanti.

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