La famiglia Castori era molto indaffarata nella costruzione di una nuova diga sul ruscello Rioblu. Papà Castoro correva veloce da una parte all’altra dando ordini precisi col suo vocione: «Coraggio, ragazzi, sbrigatevi! Forza a trascinare …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login