Via Lucis dei giovani 2022, aperte le iscrizioni al cammino itinerante per l’Italia

Sono 3 mila i chilometri di itinerario che attraverseranno 14 città italiane dal 20 agosto al 3 settembre. La Via Lucis, ideata da Tucum in collaborazione con Terra e Missione e il Festival della Missione, avrà l’obiettivo di mettere chi parteciperà a contatto con i poveri.
Via Lucis 2021 - Bologna
Via Lucis 2021 - Bologna

Una Via Lucis missionaria che sosterà in 14 città e 14 istituti missionari e parrocchie, nell’arco di 14 giorni, in cui i ragazzi avranno l’occasione di entrare in contatto con tante realtà differenti. Potranno prestare servizio, ascoltare testimonianze e fare laboratori, mettendo a disposizione la propria esperienza e i propri valori. Sono coinvolte realtà differenti che, con il loro carisma, si potranno mettere a servizio dei poveri. Per partecipare è necessario iscriversi, entro domenica 7 agosto, al seguente link: https://bit.ly/iscrizioni-Via-Lucis-2022

Si partirà da Roma, dove i ragazzi saranno ospiti delle Suore della Carità e dei missionari della Consolata. Seconda tappa Napoli, dove si sosterà presso i padri Gesuiti, seguiti dalla Famiglia Salesiana a Taranto, che sarà tra l’altro la tappa più meridionale dell’itinerario. Ancora Bari, nella Parrocchia di San Pasquale, seguita da Foggia, dove avverrà la collaborazione dei Frati Minori, e poi si risalirà verso Pescara e la Parrocchia di San Paolo.

La tappa intermedia è prevista per il 27 agosto ad Assisi, dove le monache Benedettine accoglieranno i giovani in un momento di preghiera e contemplazione. Ma non si attenderà molto che già il 28 agosto è previsto l’arrivo a Ravenna, dai Giuseppini del Murialdo, per poi passare per Padova, Parma e Piacenza, dove ad accogliere il gruppo saranno rispettivamente i missionari Comboniani, la Famiglia Saveriana e le Suore Missionarie Scalabriniane.

A Milano tappa speciale nel Centro dei missionari del Pime (Pontificio Istituto Missioni Esterne), che invia missionari dal 1850 nel mondo, per annunciare il Vangelo. A Genova si ascolteranno le testimonianze dei missionari della SMA – la Società delle Missioni Africane. Infine Torino, meta ultima della Via Lucis, dove i ragazzi, dopo un percorso lungo con una media di 200 km a giornata, una vera avventura, condivideranno le emozioni dell’intenso viaggio e vivranno un momento di festa e di fraternità insieme al Movimento dei Focolari.

Ogni tappa sarà suddivisa in tre momenti: uno spazio di testimonianza, un laboratorio di prossimità nelle diverse stazioni ferroviarie, e un momento di adorazione eucaristica, che sarà accompagnato dalla presentazione di un “santo della porta accanto”. «Sono giovani del nostro tempo che hanno creduto nel Vangelo – racconta l’ideatore del progetto Giandonato Salvia -, ricordandoci che la fede cristiana può essere vissuta integralmente a qualunque età. La stessa fede che vogliamo trasmettere con gioia ai nostri coetanei e ai più poveri che incontreremo nelle diverse città, con i quali ci faremo presenti nella semplicità di una parola di conforto, una carezza e qualche sorriso nel nome di Gesù».

Si possono avere maggiori informazioni visitando il sito web www.tucum.it.

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