Una Chiesa per giovani?

Una luna di miele insolita, in treno per l’Italia, incontrando le realtà delle pastorali giovanili

Era ottobre del 2018, a Roma si stava svolgendo il Sinodo dei giovani indetto da papa Francesco dal titolo I giovani, la fede e il discernimento vocazionale. La Pastorale giovanile della diocesi di Tortona aveva organizzato un ciclo di incontri proprio per interrogarsi con i giovani sulle domande che papa Francesco aveva posto.

La sera del primo incontro, il 12 ottobre, era presente Alberto Galimberti che presentava il suo libro dal titolo È una Chiesa per giovani?, argomento che fu spunto per il successivo dibattito. Apparentemente una di quelle serate vissute tante volte, uno di quegli incontri in cui rivedere “i soliti” volti. Di sicuro non ci aspettavamo di incontrarci lì, a pochi chilometri da casa, in un luogo in cui già conoscevamo tutto e tutti.

E invece, come sempre la fantasia di chi ci ha voluti insieme ha giocato con noi già da quel primo incontro, e così, tra una battuta e l’altra, è iniziato il nostro “Sinodo”, nel senso letterale del termine: cammino insieme. Un anno e mezzo dopo, ad aprile del 2020 in pieno lockdown abbiamo ascoltato un sacerdote parlare della vocazione matrimoniale come via di santità, non meno importante di una vocazione sacerdotale o di vita consacrata. Ci colpì questa frase: «Gli sposi hanno il compito di mostrare al mondo quanto è grande l’amore di Dio. Chi sta loro intorno, guardandoli, dovrebbe pensare: se loro che sono uomini si sanno amare così, di sicuro l’amore di Dio deve essere qualcosa di immenso».

Il lockdown ci aveva costretti lontani e proprio in quella situazione di forte crisi abbiamo sentito di essere chiamati a prenderci un impegno forte, a rispondere a quella che iniziavamo a intuire essere la nostra vocazione. Tutto intorno a noi in quei mesi ci spingeva nella direzione opposta: precarietà, sfiducia, paura… ma sentivamo che anche dal nostro “sì” poteva passare la testimonianza di una speranza che non si spegne.

E ancora una volta così è stato, è bastato fidarsi di quel progetto pensato per noi: il 22 maggio 2021 abbiamo detto il nostro “Sì per sempre” davanti a Dio e a moltissime persone che hanno fatto festa con noi. Un mese dopo siamo partiti per il nostro viaggio di nozze on the road, una traversata dell’Italia in treno. In ogni tappa siamo stati ospitati da una realtà legata alla Pastorale giovanile. Mesi prima le avevamo contattate tutte per chiedere di poterle incontrare e dalle risposte ricevute è nato il nostro itinerario. Abbiamo viaggiato con una domanda in tasca, che serbavamo nel cuore dal nostro primo incontro: «La Chiesa è una Chiesa per giovani?».

Dei tanti doni che abbiamo ricevuto, delle risposte (e domande!) che ci siamo portati a casa nello zaino parliamo in un podcast dal titolo Una Chiesa per Giovani – On the Road (disponibile su Spotify e Spreaker). E adesso, vi invitiamo ad accompagnarci in un percorso che, a partire dalla nostra esperienza con le diverse diocesi di Italia, cercherà di gettare luce su questo grande interrogativo che ci ha messo in cammino. L’itinerario continua a puntate sul sito www.cittanuova.it.

I più letti della settimana

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons