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In profondità > Focolari

Un popolo solo

di Oreste Paliotti

- Fonte: Città Nuova


Un episodio dopo la caduta del Muro di Berlino per comprendere come la testimonianza della fraternità sia capace di abbattere ogni divisione Da il Vangelo del Giorno

Berlin

 

Vicino alla nostra casa c’era una caserma di soldati russi. Quando è caduto il “muro” loro dovevano lasciare la nostra terra, la ex DDR. A Natale abbiamo pensato che quei soldati prima di ripartire dovevano portarsi via un buon ricordo di coloro che avevano tenuto sottomessi per quarant’anni.

Con altre famiglie organizzammo per loro nella sala parrocchiale una festa con musiche tradizionali e con regali. Accompagnati dai loro ufficiali, si presentarono tanti giovani soldati russi.

Qualcuno era commosso fino alle lacrime. Dopo i nostri canti, anch’essi cantarono le loro canzoni.

Nonostante la difficoltà della lingua riuscimmo a comunicare. Si sentivamo un popolo solo.

J. T. H. – Germania

 

Da il Vangelo del Giorno

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