Tre idee per riciclare calze rotte

Sacchetti profumati, guanti esfolianti e paraspifferi, bastano poche mosse e un collant rovinato si trasforma in un oggetto utile
Una calza lunga rotta

Che mondo sarebbe senza calze! Ci proteggono dal freddo durante l’inverno, sono eleganti da indossare in primavera ed autunno, coprenti e leggere, color carne, nere classiche e colorate, nessuna donna può farne a meno.

Ma si sa, i collant sono tanto belli quanto delicati, nel cassetto dell’armadio ce ne è sempre più di un paio perché basta un'unghia tagliata male, una sedia rotta, un gesto distratto e la calza si rompe, e sempre nel momento meno opportuno.

Di calze bucate ne abbiamo pieni gli armadi, ma non sempre bisogna buttarle, alcune volte il collant può essere riciclato, ecco tre semplici idee da poter realizzare in casa. Sacchetti profumati per i cassetti: basta una calza, un nastro colorato, un batuffolo di ovatta, essenze profumate e piante profumate. Possiamo tagliare la calza all’altezza della caviglia, mettere una parte della pianta profumata che abbiamo scelto, la lavanda ad esempio lascia sempre un profumo di fresco e pulito, bagniamo poco il batuffolo di ovatta con l’essenza che abbiamo scelto, quella alla rosa ad esempio, che è leggera e smorza un po’ il profumo forte della lavanda, e poi continuiamo a riempire la calza tagliata, con il nastro colorato facciamo un fiocco e il sacchetto profumato è pronto per essere messo nel cassetto.

Un secondo modo per riutilizzare una calza rotta è quello di creare un guanto esfoliante. Abbiamo bisogno anche questa volta di un pezzo di calza, possibilmente pesante, e pezzi di sapone. Quando le saponette stanno per finire, iniziate a metterle da parte; una volta raccolti una decina di piccoli pezzi, possiamo metterli nella nostra calza tagliata, chiuderla con un nodo e il guanto è pronto per essere utilizzato sotto la doccia. Il tessuto ruvido della calza può essere un ottimo e delicato esfoliante.

E infine, non c’è niente di meglio che riuscire, grazie a delle calze, a proteggersi da fastidiosissimi spifferi di aria fredda. Basta tagliare una gamba della calza, anche questa volta meglio se molto pesante e colorata, riempiamo tutta la calza con ovatta e poi chiudiamo l’estremità. Poche e semplici mosse, per trasformare una calza ormai da buttare, in un oggetto utile.

I più letti della settimana

Tonino Bello, la guerra e noi

Mediterraneo di fraternità

La forte fede degli atei

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons