Strade e piazze antimafia

L'associazione DaSud promuove la Marcia della Memoria, con l'intitolazione simbolica di vie e piazze alle vittime della criminalità organizzata.

Non dimenticare le vittime delle mafie: è questo lo scopo della seconda edizione de “La lunga marcia della memoria”, promossa dall’associazione DaSud e da Stopndrangheta.it. Una serie di conferenze, dibattiti, approfondimenti, spettacoli e iniziative, dal 14 al 25 luglio in varie città d’Italia, per tenere viva una “memoria antimafia” come strumento di lotta contro la criminalità organizzata.

 

La marcia prende il via oggi 14 luglio a Reggio Calabria. A discutere su “Le strade di una buona giustizia” sono l’ex pm di Mani Pulite Gherardo Colombo, la presidente di Magistratura Democratica Rita Sanlorenzo e il pm di Palmi Stefano Musolino. Segue la presentazione del fumetto “Don Peppe Diana – per amore del mio popolo” e il premio allo scrittore Saverio Strati.

 

L’evento centrale della marcia si terrà il 15 luglio alle 12, quando scatterà la campagna “Strade e piazze antimafia”. DaSud ha già ricevuto l’adesione di numerose associazioni, movimenti e semplici cittadini, che apporranno delle targhe simboliche a vie e piazze in decine di città italiane, intitolandole per un giorno alle vittime della criminalità organizzata. Tutti possono partecipare: istruzioni e materiali sono disponibili sul sito dell’associazione, insieme alle storie di chi ha pagato con la vita il proprio no alle mafie. Per ora se ne contano 40, ma sono in aggiornamento. Nomi perlopiù poco conosciuti, che hanno testimoniato come la battaglia per la legalità parta dal quotidiano. Approfondimenti, spettacoli e performance accompagneranno le intitolazioni, con tanto di maratona teatrale a Reggio Calabria.

 

Il 22 luglio dalle ore 8 si camminerà in Calabria “Sui sentieri della memoria” da San Luca a Pietra Cappa. Una marcia per ricordare le vittime della ‘ndrangheta nelle terre del fotografo Lollò Cartisano, sequestrato e ucciso per essersi ribellato agli estorsori.

 

Appuntamento conclusivo sarà la maratona musicale “Io non sono mafioso”, il 25 luglio alla festa di Legambiente di Monte S. Angelo (FG). Durante la serata gli artisti di DaSud realizzeranno un graffito contro le cosche: anche l’arte serve a dire no alla criminalità.

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