Reddito di emergenza, le procedure

Nel “Decreto Rilancio” è stato introdotta anche un’importante novità e cioè il reddito di emergenza. Chi ne ha diritto e come richiederlo?

Tra i previsti bonus per lavoratori e gli aiuti a sostegno delle famiglie, nel “Decreto Rilancio” è stato introdotta anche un’importante novità e cioè il reddito di emergenza. Si tratta di un vero e proprio reddito, destinato a chi non ha al momento alcuna forma di sostegno sociale e si trova in condizioni di necessità economica in conseguenza dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Dal 22 maggio scorso l’Inps ha dato il via alla procedura di domanda online e, quindi, chi si trova in difficoltà e in possesso di specifici requisiti può già fare richiesta di Rem 2020. Vediamo nel dettaglio a chi spetta tale reddito, quali sono i requisiti richiesti, gli importi spettanti e come richiederlo.

Chi ne ha diritto

Il Reddito di Emergenza spetta a tutti i lavoratori che non sono coperti dagli ammortizzatori sociali e dagli attuali bonus previsti per far fronte all’emergenza coronavirus e precisamente:

  • i cittadini che hanno gli ammortizzatori sociali in scadenza e che non possono essere rinnovati, come la Naspi, la Dis-coll, e che difficilmente troveranno lavoro in questo momento.
  • i lavoratori a chiamata e tutti i cittadini che non beneficiano dei vari bonus e aiuti introdotti a causa del Coronavirus nel mese di marzo
  • i lavoratori irregolari, che lavorano in nero.

I beneficiari quindi sono:

  • lavoratori precari, lavoratori intermittenti e lavoratori irregolari.
  • lavoratori a chiamata, ad esempio quelli impiegati nel lavori veloci o fast job disoccupati con Naspi e Dis-coll scadute.

Quali sono i requisiti 

Il Reddito di Emergenza viene erogato ai nuclei familiari che, dimostrano di possedere determinati requisiti e cioè:

  • la residenza in Italia del richiedente il beneficio;
  • un Isee fino a 15 mila euro.
  • importo del reddito familiare, riferito al mese di aprile 2020, inferiore all’ammontare mensile del beneficio spettante (da €.400 a €.800)
  • patrimonio mobiliare familiare nell’anno 2019 inferiore a 10 mila euro, accresciuta di 5 mila euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20 mila euro. Il predetto massimale è incrementato di 5 mila euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza.

 A quanto ammonta e come calcolarlo

L’importo totale del Reddito di Emergenza viene calcolato in base al numero dei componenti del nucleo richiedente, e va dagli 800 ai 1.600 euro, corrisposti in 2 quote di identico importo: dai 400 euro agli 800 euro per quota e per nucleo. La cifra è leggermente aumentata se nella famiglia è presente un componente disabile grave o non autosufficiente.

Il calcolo avviene così:

  • importo minimo Rem 2020 di 800 euro (erogato in 2 quote da 400 euro ciascuna), per nucleo composto da 1 persona,
  • importo massimo Rem 2020 di 600 euro (erogato in 2 quote da 800 euro ciascuna), per nuclei più numerosi
  • importo massimo aumenta a 680 euro se nella famiglia è presente una persona disabile grave o non autosufficiente.

Come presentare la domanda

L’Inps ha precisato che la domanda per ottenere il reddito di emergenza potrà essere effettuata esclusivamente online, in modalità telematica tramite il sito Inps. Come per tutte le altre prestazioni, anche in questo caso ci si potrà rivolgere anche ai patronati. È necessario quindi:

  • collegarsi al sito Inps,
  • cliccare nella sezione online “Reddito di emergenza”,
  • autentificarsi con Pin, Spid, Carta nazionale dei servizi e Carta di identità elettronica per completare la procedura di domanda.

Chi non ha diritto

L’Inps ha reso noto che a questa misura non si ha diritto se ci si trova in queste situazioni:

  • se anche uno dei componenti della famiglia ha beneficiato di una delle indennità previste dal decreto Cura Italia,
  • sono esclusi dal Rem anche i pensionati, ad eccezione dei titolari di assegno ordinario di invalidità;
  • beneficiati di Reddito o pensione di Cittadinanza;
  • esclusi anche i detenuti o le persone ricoverate in strutture di lunga degenza a totale carico statale;
  • lavoratori dipendenti con una retribuzione lorda superiore alla soglia massima di reddito familiare, individuata in relazione alla composizione del nucleo;

La scadenza della domanda

Per ottenere il Reddito di Emergenza attraverso il sito dell’Inps sarà possibile presentare l’istanza on line entro e non oltre il 30 giugno 2020.

 

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