Era un po’ che non preparavo un pesce in crosta di sale. L'occasione me l'ha data il mio pescivendolo di fiducia che mi ha offerto una bella orata gigante pescata in mare e non di allevamento. La cottura in crosta di sale è particolarmente salutare in quanto non aggiunge grassi da condimento e lascia che il pesce cuocia grazie al calore imprigionato. Per rendere un po’ più mediterranea la cottura di questa orata, ho aggiunto del timo al sale, e nella pancia del pesce ho inserito un ramoscello di rosmarino, una foglia di alloro e alcune fettine di limone che hanno dato un tocco fresco alla ricetta.

Cotto in questo modo il pesce è rimasto leggero ma gustoso, e viste le dimensioni… ha risolto il nostro problema del pranzo e della cena. Ecco quindi la ricetta.

Ingredienti (x 4 persone)

1 orata di circa 1 kg
2 kg di sale grosso marino
1 manciata di timo
1 limone non trattato, di cui metà a fettine
1 ramoscello di rosmarino
1 foglia di alloro

In una grossa ciotola mescolare il sale grosso e il timo. Stendere quindi su una teglia grande uno strato di sale grosso mescolato col timo. Vi consiglio di mettere un foglio di carta da forno sotto il sale: sarà più semplice dopo pulire il tutto.

Nella pancia dell’orata inserire il ramoscello di rosmarino, la foglia di alloro e mezzo limone tagliato a fettine. Adagiare il pesce sulla leccarda e ricoprirlo completamente col sale rimanente. Spremere il mezzo limone rimasto e farlo cadere goccia a goccia sullo strato superiore del sale: aiuterà la formazione della crosta e le conferirà un buon profumo.

Infornare in forno caldo a circa 180 gradi per mezz’ora: il tempo comunque dipende dalle dimensioni e dallo spessore del pesce. Al termine della cottura rompere la strato superiore della crosta aiutandosi con un cucchiaio, quindi servire al centro dei piatti.