È un signore mite e dolce, Claudio Scimone. Ma sul podio, il gesto chiaro e preciso, sprizza scintille, unendo così il fuoco siciliano del padre (un ragusano di Scicli) alla compostezza veneta della madre, di …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login