No ai certificati

«Ho saputo che le pubbliche amministrazioni non devono chiedere più i certificati…». P. M. - Roma
In coda agli sportelli di un'amministrazione pubblica

Sono passati cinque mesi e non so se tutti sanno che dal 1° gennaio 2012 gli uffici pubblici sono tenuti ad acquisire d’ufficio dati e informazioni sui cittadini o accogliere le autocertificazioni prodotte dai medesimi. In ogni caso alle pubbliche amministrazioni non è più permesso richiedere certificati. I privati (banche, assicurazioni, ecc…) invece possono ancora richiederli. Nel caso in cui la pubblica amministrazione dovesse continuare a richiedere tali certificati si potrebbe contestare una ipotesi di “abuso del diritto”. A dire il vero già l’articolo 18 della Legge n. 241/1990 (la cosiddetta legge sulla trasparenza) aveva parlato dell’autocertificazione che prevedeva che i dati e le informazioni di cui l’amministrazione è già in possesso non potevano essere da questa nuovamente richiesti. Il problema era stato già normato nei decenni precedenti ma era stato nel contempo completamente disatteso negli aspetti operativi da parte della pubblica amministrazione.
Le amministrazioni certificanti dovranno pubblicare sul proprio sito Internet istituzionale le misure organizzative adottate al fine di garantire una efficiente, efficace e tempestiva acquisizione d’ufficio dei dati. Ma sappiamo spesso che legge e ammodernamento vanno in rotta di collisione e l’attuale  stato dell’arte rende quasi impossibile il rispetto di tali procedure da parte di molte amministrazioni, in quanto le medesime risulterebbero prive degli opportuni adeguamenti telematici per poter far fronte alle vigenti disposizioni legislative.
Si consiglia comunque, vista anche l’esperienza, di informarsi presso le singole amministrazioni della operatività delle procedure sopra indicate, al fine di non incorrere in estenuanti ed onerose contenzioni, con file annesse. Comunque insistiamo nel far valere i nostri diritti sanciti dalle leggi.

I più letti della settimana

Osare di essere uno

Chiara D’Urbano nella APP di CN

Focolari: resoconto abusi 2023

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons