Sembrano lì lì per scattare nella corsa, gli occhi dilatati nello sforzo di concentrazione, i due stupendi atleti bronzei da Ercolano, copie romane di originali greci del IV-III secolo a.C. Verso quale premio sono protesi …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login