Ogni anno, con l’arrivo dell’autunno, le gru cenerine (Grus grus) intraprendono uno dei viaggi migratori più spettacolari d’Europa. Questi eleganti uccelli dal corpo slanciato, trascorrono l’estate nelle regioni settentrionali dell’Europa e in Siberia. Con l’avvicinarsi dei mesi più freddi, le gru lasciano i loro territori estivi per dirigersi verso regioni invernali più miti nel sud dell’Europa e nel nord Africa, spostandosi a centinaia o migliaia di chilometri in stormi ordinati e coordinati.
Uno dei principali punti di sosta lungo questa rotta migratoria è il Parco Nazionale di Hortobágy, in Ungheria, dove gli uccelli si fermano per nutrirsi e riposarsi prima di continuare il loro viaggio. Proprio in questi giorni, al tramonto, centinaia di gru hanno sorvolato la steppa di Hortobágy dirigendosi verso i loro siti di riposo, offrendo uno spettacolo naturale che testimonia la forza e la precisione di una migrazione antica quanto la natura stessa. (ph Ansa)