La paura è che il conflitto tra Israele e Hamas, che ha già portato alla distruzione di Gaza e all’uccisione di decine di migliaia di palestinesi innocenti, nonché alla deportazione della popolazione, divampi ancora di più. Una preoccupazione lecita, dopo l’uccisione da parte dell’esercito israeliano di Ismail Haniyeh, leader di Hamas, mentre si trovava a Teheran, la capitale dell’Iran.
Del blitz non sapevano gli Stati Uniti, che però in passato avevano messo una taglia su Haniyeh, ritenendolo responsabile di un attacco contro gli americani. I funerali del leader di Hamas si svolgeranno domani a Teheran, ma intanto da tutto il mondo arrivano proteste o parole di preoccupazione per quanto potrebbe accadere nella regione.