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Indagine sul Boeing dell’Alaska Airlines

a cura di Miriana Dante

È aperta l’indagine sul Boeing 737-9 MAX dell’Alaska Airlines, la cui fusoliera ha ceduto in volo il 5 gennaio, costringendo i piloti ad un atterraggio di emergenza.

È aperta l’indagine sul Boeing 737-9 MAX dell’Alaska Airlines. Una foto di repertorio, resa disponibile l’8 gennaio 2024 dal National Transportation Safety Board, scattata durante l’indagine sull’improvviso cedimento della fusoliera del Boeing il 7 gennaio 2024 a Portland, Oregon, USA.

Il 5 gennaio 2024 il pannello della fusoliera dell’aereo è esploso improvvisamente costringendo i piloti ad effettuare un atterraggio di emergenza e portando l’NTSB –National Transportation Safety Board, un’agenzia investigativa indipendente del Governo degli Stati Uniti che indaga ed emette rapporti in merito agli incidenti che coinvolgono aeroplani, navi, treni, oleodotti e gasdotti- a mettere a terra tutti i modelli Boeing 737-9 MAX per ispezionarli.

Nel frattempo il Boeing Alaska affonda a Wall Street, perdendo l’8,4%. Il 3 dicembre 2023 Alaska Air Group aveva dichiarato che avrebbe acquisito Hawaiian Airlines per 1,9 miliardi di dollari, debito incluso, mentre le autorità antitrust statunitensi combattono il consolidamento del settore.

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