Simon Kayimbi, congolese, accompagna padre Francois Djikulo dal temuto capo ribelle Kyungu Kyungu, per convincerlo a deporre le armi e mettere fine al terrore cui sono soggette le popolazioni locali. Nel novembre scorso, dopo mesi …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login