Sfoglia la rivista

Persona e famiglia > Famiglia

L’epistola a Cangrande e l’interpretazione dantesca della Commedia tra “visione” e “poesia”

di Vincenzo Crupi

- Fonte: Nuova Umanità

Oggetto di questo lavoro è l’analisi di una lettera con cui Dante Alighieri dedica a Cangrande della Scala «la più alta cantica della Commedia che si orna del nome di Paradiso». La novità consiste nel …

Contenuto riservato agli abbonati di “Nuova Umanità

Se sei abbonato, effettua il login

Per abbonarsi

Riproduzione riservata ©

Esplora di più su queste parole chiave
Condividi

Ricevi le ultime notizie su WhatsApp. Scrivi al 342 6466876