Le cinque vele alla Sardegna

L’isola è la regina dell’estate, salendo sul podio più alto nella classifica di Legambiente e Touring Club.  Il Trentino Alto Adige primo per i laghi
La Baia di Chia in Sardegna (foto Wikipedia)

La nostra punta di diamante è lei, la Sardegna. Con l’acqua cristallina e i paesaggi mozzafiato è il nostro orgoglio italiano, invidiato da tutto il mondo. Nella nuova guida dal titolo “Il mare più bello 2017″ di Legambiente e Touring Club Italiano, i tre quarti delle spiagge italiane che hanno raggiunto il podio più alto sono sarde.

Le migliori località turistiche di mare e di lago, attente all’ambiente, dove trascorrere una vacanza all’insegna di natura e acqua pulita; ma anche eccellenze enogastronomiche, paesaggi mozzafiato e luoghi d’arte. Tutto questo è possibile trovarlo in questo report disponibile in libreria.

Scorrendo la classifica per aree geografiche più larghe, si evidenzia il primato della Sardegna (5 riconoscimenti), seguita dalla Maremma in Toscana, dalla Puglia, la Sicilia con alcune sue isole, il Sud Cilento, il Golfo di Policastro, e le Cinque Terre. Il Trentino Alto Adige si fa notare per i laghi, con quello di Molveno, il più bello. In tutto sono 21 i comprensori (15 marini e 6 lacustri) che hanno ottenuto le cinque vele.

Fra le prime spiagge sarde in particolare troviamo in cima al podio la costa di Chia nel comune di Domus de Maria (Cagliari); al terzo posto c’è la provincia di Nuoro con Posada (famosa per le scene del film “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto” del 1974 con Giancarlo Giannini e Mariangela Melato) e Siniscola, con il comprensorio Baronia di Posada e il Parco naturale di Tepilora. «Tre anni fa questo parco non esisteva – racconta Sebastiano Venneri, responsabile mare di Legambiente -. Lo ha conquistato con un pressing serrato in una regione che non ha le maglie larghe sulle aree protette, un gruppo di amministratori molto decisi guidati dal sindaco di Posada, Roberto Tola. E qualche giorno fa a Parigi è arrivato il riconoscimento Unesco: il parco, un delta gioiello pieno di aironi, fenicotteri, cavalieri d’Italia, è diventato riserva della biosfera». Le altre due località sarde sono il Litorale di Baunei sulla costa orientale sarda, che ha conquistato il quarto posto della classifica; e la Gallura (Palau, Santa Teresa e Arzachena) e l’arcipelago La Maddalena nel nord della Sardegna (decimo posto). In classifica anche il litorale di Bosa.

La Toscana ha conquistato il secondo posto in classifica con Castiglione della Pescaia in Maremma, seguito da Scarlino, Marina di Grosseto e Follonica in provincia di Grosseto.

La Guida Blu sul mare più bello è ormai un appuntamento annuale per tanti che ogni anno vogliono orientarsi tra le più belle località di mare e di lago del Belpaese. La novità di quest’anno è quella di premiare anche i comprensori turistici (100 quelli messi in fila in questa edizione) oltre i Comuni con le “storiche” vele. «La guida continua a rinnovarsi e cambiare – afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano – per offrire uno strumento di consultazione sempre più utile e affidabile per scegliere dove passare una vacanza di qualità al mare o al lago. La selezione rigorosa proposta dalla guida è un lavoro di grande coerenza in risposta alla crescente domanda di un mare e di laghi di qualità».

«In questi anni – dichiara la presidente di Legambiente, Rossella Muroni – abbiamo assistito ad un’evoluzione del turismo che è passato da un turismo di massa ad un turismo di qualità, attento all’ambiente e alla sostenibilità. Sono peraltro aumentate le persone che scelgono luoghi e mete ecofriendly e un turismo green».

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