Le 3B: Biden, Brexit, Bolsonaro

In diretta con i nostri corrispondenti sui temi dell'attualità internazionale. Il compito di Biden. Le conseguenze della Brexit. La politica di Bolsonaro.

3B. B come Biden, come Brexit ma anche Boris (Johnson) e B come Bolsonaro e Brasile. Una democrazia, quella statunitense, faro per l’umanità, calata nel buio per poche ore ma sufficienti a provocare una umiliazione al Paese paladino della libertà e della democrazia. Joe Biden è il 46esimo presidente eletto ha davanti a sé sfide impegnative in una società estremamente polarizzata. Cosa accadrà il 20 gennaio, il giorno dell’Inauguration Day? Come cercherà di ricomporre un Paese diviso e ferito? Nel medio termine ha il vantaggio insperato di poter controllare la maggioranza di Camera e Senato e poter avviare quelle misure di stimolo alle riprese, di aiuto alle famiglie più in difficoltà, di sostegno a medie e piccole imprese per combattere la disoccupazione. Ma saprà curare le ferite profonde degli Stati Uniti? «Non c’è nulla che non possiamo fare, se lo facciamo insieme» – ha ripetuto – più volte Joe Biden, ma come riuscirà ad essere il presidente di tutti gli americani? Biden – scrive Federico Rampini su Repubblica – rischia di essere altrettanto “illegittimo” per quasi mezza America». Ha ricevuto più di 81 milioni di voti, ma Trump ne ha avuti più di 74 milioni. Come si spiega? Impoverimento economico o culturale? Una crisi di identità di massa?

B come Brexit e come Boris. L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea è figlia di grandi bugie e di una risicata maggioranza che causerà perdite economiche e culturali. Il Parlamento britannico ha approvato l’accordo che ora dovrà essere ratificato da tutti i Paesi dell’unione. Che conseguenze ci saranno nella vita quotidiana della gente comune? Il costo della vita aumenterà e sarà più complicata la libera circolazione delle persone.

B come Bolsonaro e Brasile. Commentando la notizia di poche ore fa sulla morte di oltre 200 mila morti per Covid o come conseguenza di malattie pregresse, il presidente Jair Bolsonaro ha commentato all’Ansa: «Ma la vita va avanti, dobbiamo affrontare quanto sta accadendo, non possiamo fare come chi dice che dobbiamo restare a casa e che il problema dell’economia va posticipato, ribadendo la sua contrarietà al lockdown decretato da alcuni governi statali e comunali».

Se ne parlerà lunedì 11 gennaio alle ore 14 con Frank Johnson da Londra, già direttore di New City, Maddalena Maltese da New York e Alberto Barlocci dal Cile, corrispondenti di Città Nuova. In diretta sul sito Facebook di Città Nuova. 

 

 

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