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Cultura > Non possiamo pensarci reciprocamente escludenti

L’altro è essenziale a me

di Emanuele Pili

L’autore, filosofo e docente presso l’Istituto universitario Sophia, con il presente contributo invita a considerare in chiave diversa quell’alterità fra persone e gruppi che talvolta porta al conflitto e alla reciproca esclusione. Quando consideriamo l’altro come essenziale per noi e riconosciamo vicendevolmente la nostra diversità, le differenze diventano fonte di arricchimento e permettono l’accadere di quella scintilla dell’unità nella diversità che è fonte di creatività e di costante novità.

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