L’agenda internazionale del 2024

Il 2024 sarà un anno segnato da importanti appuntamenti nazionali e internazionali.
Il presidente francese Emmanuel Macron (a sinistra) parla come fondatore e il presidente esecutivo del World Economic Forum (WEF) Klaus Schwab (a destra) ascolta durante una sessione plenaria nella Sala Congressi come parte della 54a riunione annuale del WEF, a Davos, in Svizzera, il 17 gennaio 2024. Foto: EPA/GIAN EHRENZELLER via ANSA

Il 2024 sarà un anno caratterizza di importanti eventi e appuntamenti per la politica italiana e internazionale, con vertici sull’economia globale e sull’ambiente, manifestazioni sportive mondiali ed eventi culturali. L’Italia ha assunto la guida del G7 e il Belgio ha iniziato il semestre di presidenza del Consiglio dell’Unione europea (Ue) mentre, nel corso dell’anno, sono previste elezioni in Italia e all’estero. Oltre le importanti elezioni europee, Stati Uniti, Russia e India, nonché altri Paesi, saranno chiamati alle urne per il voto presidenziale, mentre dopo le consultazioni a Taiwan dei giorni scorsi si attendono conseguenze nelle sempre più delicate relazioni con la Cina.

Dal 1° gennaio l’Italia ha assunto la guida del G7 e, nel corso dell’anno, organizzerà e presiederà numerosi vertici internazionali tra i sette Paesi più industrializzati su svariate tematiche. Dal 1° gennaio il Belgio detiene la presidenza di turno del Consiglio dell’Ue. Dal 15 al 19 gennaio, a Davos, in Svizzera, si è svolto l’incontro annuale del World Economic Forum, con quattro principali temi in agenda: sicurezza e cooperazione, crescita e lavoro, intelligenza artificiale, clima ed energia.

Sono ancora da confermare le date per le elezioni regionali e amministrative del 2024 in Italia: nel corso dell’anno Abruzzo, Basilicata, Piemonte, Sardegna e Umbria saranno chiamate ad eleggere il nuovo presidente di regione, mentre in primavera 3.700 comuni italiani saranno chiamati ad eleggere il sindaco e il consiglio comunale, tra cui 6 capoluoghi: Bari, Firenze, Cagliari, Perugia, Potenza e Campobasso. Appuntamento il 25 febbraio con le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della Sardegna, dove, attualmente, pare che si tratterà di un tutti contro tutti.

Dal 15 al 17 marzo si terranno le elezioni presidenziali in Russia. Il presidente uscente, Vladimir Putin, si candiderà per quella che sarebbe la sua terza rielezione, che in molti danno per scontata, resa possibile a seguito delle apposite modifiche costituzionali approvate nel 2020.

Ad aprile, si terranno le elezioni parlamentari in India, dove il premier nazionalista Narendra Modi è alla ricerca del terzo mandato consecutivo, sfidato dal Partito del Congresso.

Un importante appuntamento internazionale, dal 23 al 25 maggio, sarà quello tra i ministri delle Finanze e i governatori delle Banche Centrali dei Paesi del G7, che si riuniranno a Stresa, in Piemonte, nell’ambito della presidenza italiana del G7.

Tra il 6 e il 9 giugno, poi, quattrocento milioni di cittadini europei voteranno per il rinnovo del Parlamento europeo, a cui seguiranno le nomine dei componenti della nuova Commissione europea. Sempre a giugno, dal 13 al 15, i leader del G7 si riuniranno nel resort Borgo Egnazia di Savelletri, in Puglia, per il più importante meeting del G7.

L’estate sarà caratterizzata da grandi eventi sportivi internazionali: il 14 giugno, a Monaco di Baviera, inizieranno gli Europei di calcio in Germania, la cui finale è prevista a Berlino il 14 luglio mentre l’esordio della nazionale italiana, contro l’Albania, è prevista a Dortmund per il 15 giugno. Il più importante evento sportivo di livello mondiale sarà però la XXXIII Olimpiade, che Parigi ospiterà dal 26 luglio al 11 agosto, a 100 anni esatti dall’ultima volta che i Giochi Olimpici si sono tenuti nella capitale francese. La cerimonia di chiusura si svolgerà l’11 agosto, con l’assegnazione delle medaglie per le gare tradizionalmente più attese.

Tra il 22 e il 23 settembre si terrà il Summit for the Future, sotto l’egida delle Nazioni Unite con l’obiettivo di siglare un accordo, il Patto per il Futuro, con cui ogni nazione si impegnerà a realizzare i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’agenda 2030.

Ad ottobre, a Kazan, in Russia, si aprirà il vertice dei Brics, il gruppo delle economie emergenti formato da Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. Si tratterà del primo summit in formato esteso dopo gli ingressi di Egitto, Etiopia, Iran, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita. Poi, dal 9 all’11 ottobre, a Roma, si terrà il vertice G7 dei Garanti della privacy sull’Intelligenza artificiale.

A novembre, il mondo seguirà con trepidazione le elezioni presidenziali degli Stati Uniti: centosessanta milioni di elettori sceglieranno se confermare l’attuale presidente Joe Biden, oppure eleggere per il secondo mandato non consecutivo il suo predecessore, Donald Trump, che dovrà comunque prima vincere le elezioni primarie del Partito Repubblicano che stanno per iniziare. Ancora, tra l’11 e il 22 novembre, a Baku, in Azerbaijan, si svolgerà la Cop 29, la 29° sessione della conferenza delle Nazioni Unite sul clima.

Uno dei più importanti eventi dell’anno sarà l’apertura del Giubileo del 2025, la notte di Natale del 24 dicembre, quando papa Francesco aprirà la Porta Santa a San Pietro. A dicembre si terranno anche le elezioni politiche nel Regno Unito, il primo ministro e leader dei conservatori Rishi Sunak cerca la riconferma al numero 10 di Downing Street, a sfidarlo sarà il leader dei laburisti, Keir Starmer.

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