L’ Happy Family di Salvatores

Con umorismo sottile il regista tratteggia scene di vita familiare nell'Italia di oggi. Il risultato diverte e fa riflettere
Famiglia - film

Sorprende, l’ultimo film di Gabriele Salvatores. Non tanto per l’impianto pirandelliano (uno sceneggiatore che dialoga con i suoi personaggi come creature in carne ed ossa…), quanto per l’umorismo sottile, più che cinico (come invece alcuni hanno sottolineato), con cui tratteggia scene di vita familiare dell’Italia di oggi. 

 

Una volta tanto i fatti non si svolgono a Roma ma a Milano, dove i destini di due famiglie scombinate si incrociano in quella che è forse oggi la più grande paura della nostra gente: quella di poter essere felici. Già, perchè è così di moda essere madri nevrotiche (Margherita Buy), padri vittimisti (Fabrizio Bentivoglio), scrittori depressi /Fabio De Luigi)…L’unico “normale” – si fa per dire – è Diego Abatantuono, in questa che è forse la sua miglior interpretazione: un padre giramondo che si gode l’avventura. Ed è felice, a suo modo. I figli? Ci provano ad essere felici, ma con famiglie di questo genere non è facile…

 

Salvatores si diverte e ci fa divertire. Il film è brillante, i personaggi azzeccati, il ritmo tiene bene ed è un gran divertimento… E, per chi vuole, anche una possibilità di riflettere. Perche, conclude il regista, non provare ad essere contenti?

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