Inaugurazione della diga Yaciretá

Un’opera comune nel segno di una nuova fase dei rapporti bilaterali tra le due Nazioni
diga Yaciretá

Il presidente del Paraguay Fernando Lugo e la sua omologa argentina Cristina Fernández hanno concluso il 25 febbraio 2011 l’accordo che sancisce l’uso comune della gigantesca diga idroelettrica presso la località di Yaciretá, sul fiume Paraná.

 

L’opera realizzata dai due Paesi, frutto del lavoro di molti anni, fornirà energia elettrica alla due Nazioni con una potenza di più di seimila megawatt. Un contributo importante al fabbisogno energetico della popolazione e delle aziende. L’inaugurazione, tra l’altro, si accompagna ad un gesto che sancisce l’amicizia tra i due popoli latino americani: l’Argentina firmerà il documento col quale rinuncia a circa 11 miliardi dei 17 miliardi di dollari del debito complessivo contratto dal Paraguay per la costruzione della diga. I costi della monumentale opera idroelettrica, infatti, sono lievitati nel tempo anche in ragione del fenomeno della corruzione dilagante. Gli 11 miliardi condonati, rappresentano sopratutto interessi maturati durante la costruzione del complesso.

 

In tal modo è stata avviata una nuova fase delle relazioni bilaterali, sopprimendo la zavorra di un debito altrimenti impossibile da onorare e che pesava anche nei rapporti e nella politica delle due nazioni. Il nome Yaciretá, dato alla costruzione, proviene dalla lingua guaraní e significa: "Terra della Luna".   

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