Il significato del corpo

Guardando la tv, il centro di tutto è mettere in mostra il corpo. Come e cosa si comunica con esso?. Franco – Perugia Il corpo ha un proprio modo di esprimersi, trasmettendo una serie di informazioni riguardo noi stessi, il nostro stile di vita, i nostri atteggiamenti, pensieri e sentimenti. Uno degli aspetti più interessanti del linguaggio del corpo è che raramente siamo consapevoli di usarlo, tanto che spesso può trasmettere un contenuto completamente diverso da quello che si sta esprimendo con le parole. Il linguaggio del corpo è caratterizzato da due fattori concomitanti: i segnali; l’apprendimento. I primi sono i contenuti veri e propri; non ne riceviamo soltanto uno alla volta, ma molti contemporaneamente, per cui possiamo farci rapidamente un quadro generale di cosa esprimono. L’apprendimento: mentre alcuni segnali del linguaggio del cordi po sono innati, come il sorriso, la mimica della tristezza, della sofferenza e dell’ira o la tendenza a volgere lo sguardo verso la sorgente di un suono, altri, invece vengono appresi mediante l’interazione soprattutto con la madre. Quindi il corpo può comunicare una serie di informazioni della persona e manifesta ciò che c’è di più intimo e profondo. L’abbigliamento, la pettinatura, il trucco e i vari ornamenti ci possono fornire una serie di indizi caratteristici della personalità di chi abbiamo di fronte. Per non parlare poi della voce che permette di intuire la provenienza nazionale e regionale, l’età, il sesso e a volte la classe sociale, il tipo di lavoro e in alcune situazioni, la struttura fisica. L’inclinazione del tono della voce poi può manifestare cordialità, amicizia, intimità,coinvolgimento, ma anche aggressività, rabbia, rifiuto, sprezzo. Anche le varie posizioni del corpo hanno a che fare con il grado di rilassamento o di tensione dell’individuo. Essa indica inoltre l’intensità di un’emozione che, accompagnata dal viso, viene manifestata in tutta la sua interezza. I gesti di saluto illustrano e accompagnano quello che già viene espresso a parole e lo stesso ascoltatore può, con i suoi gesti, influire sui discorsi dell’altro. Ed è proprio così, se si presta attenzione al linguaggio del corpo, si rimane sorpresi di fronte alla frequenza con cui il corpo comunica, asserisce, contraddice, approva, disapprova, quello che si sta facendo. Quindi siamo spesso impegnati su come usare il corpo, per essere meglio accettati dagli altri e da noi stessi. Occorre allora tenere presente che esso manifesta tutta la persona ed ha una sua dignità, che si realizza mediante la donazione di sé. Ed è allora che si avverte la gioia, la pienezza della vita. Perfino la sofferenza vissuta nel corpo può trasformarsi in una testimonianza profonda. acetiezio@iol.it

I più letti della settimana

Chiara D’Urbano nella APP di CN

La forte fede degli atei

Mediterraneo di fraternità

Edicola Digitale Città Nuova - Reader Scarica l'app
Simple Share Buttons