Il mestiere di scrivere

Luisa ha lo sguardo simpatico e trasparente, ride di gusto e spesso. Mentre registro l’intervista faccio fatica a pensare che ho davanti la persona che in Italia è diventata, senza clamore, il punto di riferimento sul tema della comunicazione aziendale in Internet. Ha scritto anche un libro(1), ma il vero motore di tutto è il sito Web che ha creato a casa, nel tempo libero, “un sito che mancava” per un argomento che le urgeva dentro e su cui aveva parecchio da dire, anche sulla base della sua esperienza di lavoro in azienda nel settore Public Relations. Sembra una persona tranquilla, ma appena entriamo in argomento il suo sguardo si accende di entusiasmo professionale, risponde veloce e sicura alle domande, mentre col mouse mi mostra gli argomenti trattati nel suo sito, quasi stupita che io non sia già al corrente di tutto: “Cliccare è un po’ partire”, “Il business writer è… un abile giocatore”, “Spigolature”, “LitBit – piccoli aiuti dai grandi scrittori”, “Scrivere per Internet”, “Caro visitatore”. Effettivamente più parla, più mi sento incompetente, ammirato e interessato: competenza, entusiasmo e originalità messe a disposizione di tutti gratis sulla rete. Luisa, hai ideato da sola un sito sulla comunicazione che è il primo in Italia per prestigio e numero di visitatori… “È il primo innanzitutto in senso cronologico, perché è nato nel ’99 quando di stili di scrittura su computer non si parlava ancora, in quanto il mezzo Internet era ancora troppo nuovo. “Poi diciamo che ho trovato una nicchia evidentemente scoperta; infatti il sito è piaciuto molto non solo ai professionisti, che pensavo sarebbero stati gli unici interlocutori, ma ha incontrato un bisogno che era di molte persone”. Quale? “Quello di imparare a comunicare su un mezzo completamente nuovo, che non conoscevamo prima e che ha invaso e cambiato la nostra vita privata e il nostro lavoro”. Il tuo sito (www.mestierediscrivere.com) si occupa di comunicazione professionale su Internet ? “Non solo: di comunicazione professionale prima di tutto, aziendale perché io lavoro in una azienda, poi di scrittura per raggiungere determinati obiettivi; quindi tutta la scrittura che non è creativa, che non è narrazione, ma è quella che si usa nel mondo del lavoro”. Per te cosa vuol dire comunicazione ? “Nel mio lavoro, significa trovare le parole giuste in modo che la mia azienda raggiunga i suoi obiettivi di business, quindi informare ecc. “Per quanto riguarda la comunicazione su Internet invece il discorso è molto più vasto; a livello personale significa comunicare con persone con cui condivido degli interessi e che magari non conosco neanche. Però, grazie a questo strumento, riesco a “catturare” proprio quelle che hanno interesse a parlare con me”. Tanta gente ti scrive… ma per il fatto che non ci si può vedere in faccia, a volte si dice che Internet separa… “Non per me. Dipende da cosa si va a fare su Internet; è uno strumento che si può piegare alle proprie esigenze, interessi, desideri. È evidente, su Internet si può andare con la propria identità, come faccio io, in modo scoperto, con un nome e cognome anche se non con una faccia, però sicuramente con uno stile, mettendosi in gioco. Oppure assumere un’altra identità e allora è tutta un’altra storia. Secondo me con Internet per certi versi si comunica meglio perché si è più scoperti, non c’è una divisa, un volto più o meno bello che ci attira o ci respinge; tutto quello che fa antipatia o simpatia nei rapporti personali qui non c’è e quindi si è un po’ più nudi, più diretti. “Non ci sono barriere di età per esempio. È più facile entrare in relazione con persone che non conosceresti mai. Poco fa mi ha scritto un signore simpaticissimo che è Web master di un sito della pubblica amministrazione, e che ha cambiato completamente la sua professionalità sul Web. Molti sono gli psicologi, per loro questo mondo è interessantissimo. “Ho conosciuto anche moltissime persone portatrici di handicap; alcuni me l’hanno detto subito, altri solo dopo un po’ ed è stata una sorpresa, perché io percepivo magari solo la facilità del linguaggio, o mi ero fatta l’idea di una persona che saltava, e invece poi mi hanno raccontato quanto fosse per loro faticoso e lungo scrivere 10 righe con un comando vocale, oppure usando soltanto un dito. Però poi quando mandi la e-mail sono tutti uguali. In questo senso è bellissimo”. Ragazzi ? “Anche loro, tanti, mi chiedono come si fa a scrivere bene, mi raccontano anche esperienze personali. Recentemente ho avuto un rapporto epistolare con una ragazza milanese che vive in Polinesia con il marito, è in barca con i tre bambini, ha il pc e comunica col mondo. Ha fatto un sito sulla Polinesia aiutata da me a distanza”. Questo sito non lo fai per lavoro… “Lo faccio da casa, nel tempo libero, per divertimento e gratificazione personale”. Perché hai cominciato, come ti è venuto in mente ? “Non esisteva un sito di questo genere, come sarebbe piaciuto a me, e pensavo anche che sarei entrata in contatto con tante persone che facevano il mio lavoro. In realtà ne ho conosciute molte più di quelle che avrei mai pensato”. Com’è che questo tuo sito lo conoscono tutti se hai cominciato da zero? “Perché ha una sua unicità. Poi c’è un passaparola notevolissimo. All’inizio no, ma adesso sono in relazione anche con professionisti americani, australiani, ecc. Per esempio il fatto che un guru americano abbia segnalato il mio sito ha contribuito molto a farmi conoscere. Più che la creatività comunque in Internet premia l’originalità, la nicchia”. Quanto ci guadagni in questa storia? “Di soldi nulla. Spendo. Per fare un lavoro professionale ci sono delle spese. Se invece si guarda ad altre cose ci guadagno tantissimo”. Hai sempre rifiutato proposte di acquisto e inserzioni pubblicitarie pagate molto bene… “Sono cose condizionanti, anche su Internet, e io voglio mantenere la libertà assoluta di scelta e di giudizio”. Il fatto che tu lavori su Internet sia come professione che per il tuo sito personale ti impedisce di leggere? “No, leggo molto. La tv invece l’ho praticamente tagliata, se non per le poche cose che mi piacciono molto”. Come comunicare bene? “La dimensione vera della comunicazione su Internet, secondo me, è quella del “sito” in cui puoi cambiare continuamente il contenuto. “Al contrario di un libro che una volta scritto è fissato, sul sito puoi cambiare idea o evolvere il tuo pensiero, cambiando velocemente quello che c’è scritto, citando le persone che ti hanno fatto cambiare idea ecc.”. Consigli per avere successo su Internet? “È necessario trovare una nicchia. Internet è un mondo ricchissimo, per cui se tu comunichi o scrivi su un argomento molto battuto, se riprendi con copia e incolla cose già dette da altri, difficilmente ti fai notare. Non riesci nemmeno a farti leggere. Bisogna avere un argomento e uno stile originale”. Per comunicare con soddisfazione ? “Essere molto sé stessi e molto onesti”. Luisa Carrada, Scrivere per Internet, Lupetti, pagg.158, €9,30

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