È da poco finita la settimana della moda a Rio de Janeiro: un trionfo di colore, seta e tessuti così leggeri che sembrano quasi non esserci, stampe e sfumature estive. Sulle passerelle hanno già sfilato i modelli per la primavera-estate 2015. 

Ma il viaggio nello stile non è ancora finito, l’eleganza italiana sbarca in Brasile e Rio lascia le porte aperte a tutti gli appassionati di moda e design con una mostra inedita sulla storia della moda italiana negli ultimi ottant’anni. Fino al 6 luglio saranno esposte 130 opere di grandi artisti come Valentino, Versace e Armani, per iniziativa della Fundação Cidade das artes e Tim in collaborazione con l’ambasciata italiana a Brasilia.

Proprio negli spazi della Cidade das artes, saranno raccolti i capolavori scelti per allestire la mostra “Italian Glamour, l’essenza dello stile italiano attraverso la moda e il costume nel XX secolo”. Gli abiti sono presi dalla collezione di due appassionati di moda, Enrico Quinto e Paolo Tinarelli, che durante la loro esperienza hanno collezionato più di 6 mila pezzi di couturier famosi in tutto il mondo e ad arricchire l’esposizione si trovano anche molte fotografie che vedono gli stessi vestiti indossati da alcune tra le più famose celebrità internazionali, come Gina Lollobrigida, Ava Gardner, Audrey Hepburn, Marilyn Monroe, Liz Taylor, Lady Diana e molti altri.

Una mostra che ripercorre le tappe fondamentali del Made in Italy, dalla moda boutique, elegante e ricercata, all’abbigliamento industriale e informale, il settore prêt à porter, che segna il passaggio dalla sartoria artigianale e dal vestito su misura agli abiti venduti in taglie standard, fino ad uno spazio dedicato interamente all’alta moda romana. Ritroviamo capolavori di Emilio Pucci, Ferragamo, modelli delle Sorelle Fontana, Balestra, Barocco, fino agli anni a noi più vicini con creazioni di Gucci, Cavalli, Prada e Dolce&Gabbana.

Un modo per mostrare la maestranza dei nostri artigiani, per raccontare la bellezza, l’arte e l’eleganza italiana, uno stile che ha influenzato gli stilisti di tutto il mondo portando il gusto italiano ad essere uno tra i più invidiati ed ammirati.