L’intervento si propone di presentare la valenza della categoria personologica del “noi” ecclesiale, nel suo riferimento trinitario e cristologico, approfondita da una delle figure più eminenti della riflessione ecclesiologica post-conciliare del XX secolo, Heribert Mühlen. A partire dai punti nodali della sua teo-logica, e dopo averne colto lo statuto epistemologico, verranno evidenziate, sempre in dialogo con l’autore, alcune linee prospettiche sistematiche per un’ecclesiologia di comunione, mettendone in rilievo l’intrinseca dinamica eucaristica.
Introduzione
L’attualità della categoria del noi, nel suo riferimento ecclesiale, trova una conferma non solo in ambito scientifico (basti guardare alle numerosissime ricerche sulla dimensione comunionale della Chiesa, che valorizzano i rapporti fondati sulla …