Quando Alessandro Manzoni, dopo la ventennale fatica dei Promessi sposi, si pentì di aver tentato il romanzo storico, genere misto di storia e d'invenzione, e scrisse un trattatello che rinnegava la possibilità di quel connubio …
Contenuto riservato agli abbonati di “Città Nuova”
Se sei abbonato, effettua il login