Ghana: la più grande miniera d’oro in Africa
La più grande miniera dell’Africa dovrebbe presto essere in Ghana a spese della Repubblica Democratica del Congo (Rdc). È il risultato di una joint venture tra South African Gold Fields e AngloGold Ashanti nell’ovest del paese. Con una produzione media annua stimata in 900.000 once d’oro.
Secondo un comunicato stampa congiunto pubblicato il 16 marzo, le società Gold Fields e AngloGold Ashanti formeranno un complesso aurifero con le loro vicine miniere d’oro di Tarkwa e Iduapriem. Escludendo la partecipazione del governo, la nuova joint venture sarà posseduta per il 66,7% da Gold Fields e per il 33,3% da AngloGold Ashanti.
Tarkwa è attualmente di proprietà del 90% di Gold Fields, contro una quota del 10% del governo ghanese. Iduapriem, invece, è proprietà esclusiva di AngloGold Ashanti.
Con questa fusione, la capacità di produzione annuale sarebbe di 900.000 once nei primi cinque anni di produzione e una produzione media annua di oltre 600.000 once per una durata di almeno 18 anni.
«La joint venture proposta creerebbe la più grande miniera d’oro in Africa e una delle più grandi al mondo». In effetti, la miniera di Kibali nella Rdc è spesso considerata la più grande dell’Africa con una produzione di 750.000 once d’oro nel 2022.
«Creando una delle più grandi operazioni di superficie d’oro del mondo, in una preminente giurisdizione mineraria, creeremo valore a lungo termine non solo per AngloGold Ashanti e Gold Fields, ma per le parti interessate delle nostre comunità. Ospitalità locale per tutti in Ghana», ha dichiarato Alberto Calderon, Ceo di AngloGold Ashanti.
Nel 2021, il Sudafrica ha preso il posto del Ghana come principale produttore di oro dell’Africa, un titolo simbolico che il paese dell’Africa occidentale deteneva da alcuni anni. L’anno scorso la produzione nella Rainbow Nation è diminuita mentre quella del Ghana ha seguito il percorso opposto.
Il Ghana ha esportato 3,78 milioni di once troy d’oro nel 2022, per un valore totale di 6,61 miliardi di dollari.
In preda a una crisi economica senza precedenti, il Ghana ha cercato dall’anno scorso di lavorare a riforme nel suo settore minerario per sostenere gli investitori presenti nel suo mercato e attrarne altri.
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