Fondamenti biblici veterotestamentari di una teologia della bellezza

Il contributo, che si spende tutto in chiave biblica, si pone in dialogo con la teologia dei nostri giorni sul tema della bellezza che salva. Riscoprirne la fondazione testuale dei testi sacri, cifra di senso ed ermeneutica per ogni tempo e storia, è lo scopo di questo approfondimento che individua tematiche e percorsi di alterità dialogante all’interno del grande codice della bella Parola, incarnata nella storia e metafora di una verità intramontabile. Soprattutto il testo di

Sap 13, 1-9 viene utilizzato letteralmente al fine di porre in rilievo i grandi racconti della bellezza veterotestamentaria, primogenita del mondo. La bellezza, biblicamente attestata, viene così ad essere un sistema di lettura della storia, icona della sapienza di Dio e diaconia della verità per ogni abitante del Tempo. Per questo la bellezza è, in teologia biblica, essenzialmente parabola, parola d’incrocio di storie e speranze, di cui ogni uomo è sazio. Un portale di pietra scolpito da Dio. 

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