Estate alla Filarmonica

Dal 18 al 4 luglio nei giardini romani si spazierà dal tango al fado, dal flamenco alla danza e alla poesia, in un viaggio internazionale, con grandi artisti da tutto il mondo
La Filarmonica romana

La musica è internazionale, di per sé. Devono averlo bene in mente gli organizzatori dei concerti ai Giardini della Filarmonica, a Roma dal 18 giugno al 4 luglio.

Si spazia infatti dalla Spagna – che apre con il giovane chitarrista classico Rafael Aguire, considerato l’erede di Segovia – e si prosegue con Portogallo, Slovacchia, Argentina, Iran, Malta, Ungheria, Norvegia, Austria e Sudan. Dal tango al jazz, dal fado al flamenco, ma anche dalla danza alla poesia.

Il 19 ci sarà la proiezione del film-omaggio a Fernando Pessoa “Os Mistérios de Lisboa” di Josè Fonseca, il 25 lo spettacolo teatrale “Galghi” del senegalese Badarà Seck sugli sbarchi clandestini,il 26 “Hierosgamos” (Sacri vincoli) della danzatrice  e coreografa italo-africana Ashai Lombardo Arop e il 27 nella Sala degli Affreschi l’esposizione  della pittrice iraniana Atefeh Rezaei.

Insomma, ce n’è per tutti i gusti. E i sapori, visto che ogni volta  è previsto un buffet nazionale.

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